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Dassault private jets: storia e principali modelli della casa produttrice di aerei privati
L'aereo non solo è uno degli strumenti più veloci per trasportare persone, ma ha rivoluzionato il mondo intero, riducendo le distanze e permettendo a chiunque di raggiungere qualunque città del mondo, soprattutto con la possibilità di noleggio di un jet privato.
I cieli moderni non sono solcati solo dai grandi aerei di linea che trasportano centinaia di passeggeri, ma anche da un buon numero di velivoli piccole e medie dimensioni definiti business jet.
Questi velivoli hanno cambiato il mondo degli affari.
Società come la francese Dassault si sono negli anni specializzate nella produzione di questi particolari aerei. In questo articolo andremo ad analizzare la storia di questa azienda e come ancora oggi possa essere considerata tra le più importanti imprese legate al mondo dell'aeronautica civile e militare.
Dassault private jets
La Dassault private jets, conosciuta anche come Dassault Aviation, è un'azienda francese nata agli inizi del 1900 e specializzata nella costruzione di aerei sia per trasporto di persone che per il settore militare.
Come tutte le società che occupano un posto nella storia, quella della Dassault è strettamente connessa al suo fondatore, da cui ha preso anche il nome.
Alla sua base vi è un'idea, la volontà di creare qualcosa di diverso e in particolare costruito nel modo migliore.
Oggi la Dassault è tra le principali aziende per la produzione di aeromobili a reazione e in particolare nel settore business jet.
Il modello Falcon nelle sue varie versioni è tra i prodotti più utilizzati dalle medie e grandi aziende per il trasporto di uomini d'affari o di persone con una capacità economica generalmente elevata.
Basta considerare che per la società la costruzione di questi jet occupa il 60% del suo fatturato e che solo negli ultimi anni ne sono stati prodotti più di 2.500 esemplari.
Un'azienda che durante un secolo di storia è cresciuta guidata dal suo ideatore e da coloro che hanno saputo mantenere fede alla sua idea riuscendosi ad adattare e rinnovare alle evoluzioni del mercato, e aprendo le porte alle nuove tecnologie e a idee innovative nel campo dell'aeronautica.
I modelli Falcon sono sinonimo di sicurezza, comfort e tecnologia.
La storia della Dassault Aviation - Una realtà connessa al suo ideatore
Il fondatore della Dassault è Marcel Bloch, nato a Parigi nel 1892. La sua vita è stata in un modo o in un altro influenzata e legata agli aerei.
Infatti, come è riportato nel sito dell'azienda, la vista del primo aereo costruito dai fratelli Wright, che sorvolava Parigi ruotando intorno alla torre Eiffel, fu un evento fondamentale per la sua esistenza.
In quel momento si insinuò nella sua mente quell'idea che l'avrebbe portato a creare il suo primo aereo e successivamente l'azienda Dassault.
Bloch, seguendo il suo sogno, si iscrive alla Ecole Superieure D'Aeronatique, laureandosi in ingegneria aeronautica nel 1913.
Lo scoppio della prima guerra mondiale lo vede impegnato nella supervisione della produzione di aerei ed è in questo momento che il germe della sua idea inizia a crescere.
Dalla prima elica di Bloch alla fine della prima guerra mondiale
Durante la supervisione dei velivoli Marcel Bloch nota una serie di difetti nelle costruzioni delle eliche del tempo e progetta un suo modello che prenderà il nome di elica Eclair.
Questa viene scelta dal governo francese nel 1916 per essere montata su i propri aerei.
Ben presto Bloch decide di adoperarsi nella costruzione di un proprio modello di aereo che presenterà nel 1917 con il nome di SEA IV.
Con la conclusione delle ostilità, sembrò che si dovesse mettere da parte anche l'idea che avrebbe portato alla futura azienda Dassault.
Infatti Marcel Bloch anche dopo il successo del suo modello decide di dedicarsi ad altri settori, dato che il governo francese dichiarò ufficialmente che data la conclusione delle ostilità non ci sarebbero stati altri ordini di velivoli.
Gli aerei erano considerati ancora come una risorsa prettamente militare, uno strumento strategico che permetteva un vantaggio tattico. Era ancora lontana l'idea del trasporto di persone.
Gli anni '20 e lo sviluppo dell'idea del trasporto aereo
Ma le cose stavano ormai cambiando.
Negli anni venti in tutto il mondo si ebbe un nuovo impulso al settore dell'aviazione.
Dalla posta al trasporto di passeggeri fino ad arrivare al volo di Lindbergh sull'Atlantico nel 1927, che dimostrò come gli aerei potessero essere impiegati anche per unire due continenti e coprire distanze fino ad allora impensabili.
Tutte le nazioni diedero nuovo impulso alla produzione degli aerei.
Marcel Bloch decise di approfittare della creazione del Ministero dell'Aviazione francese nel 1928: fondò il suo primo studio di progettazione presentando un modello a tre eliche capace di percorrere lunghe distanze. Nasce il MB-120.
In poco tempo la produzione si diversificò con la costruzione di diversi velivoli per l'esercito francese come il monomotore MB-81, il bimotore MB-200, MB 210 e MB-131.
Ma Bloch comprese che il vero futuro non era solo nella produzione militare ma nel settore civile e in particolare per il trasporto passeggeri. Nascono quindi i modelli MB-220 e il quadrimotore Mb-160.
In poco tempo la produzione di aerei crebbe tanto che la società di Marcel Bloch venne inglobata all'interno della Società Nazionale dell'Aereonautica Francese nel 1936.
Gli anni bui della Dassault: la Seconda guerra mondiale
La nuova guerra mondiale segna gli anni più oscuri per Marcel Bloch, un momento della storia che ha visto la sua idea e il progetto della sua società a rischio di scomparire.
Con l'invasione della Francia durante la seconda guerra mondiale, la produzione si fermò, anche perché Bloch non accettò mai il governo di Vichy preferendo rimanere fedele alle sue convinzioni.
Come fervente nazionalista si rifiutò di contribuire allo sforzo bellico della nuova Francia controllata dai Tedeschi.
Il suo legame con la patria lo portò ad essere prima arrestato e poi deportato a Buchenwald dai nazisti.
L'idea che gli alleati avrebbero vinto, ma in particolare il pensare che alla fine della guerra avrebbe ripreso la costruzione di nuovi modelli, fu la linfa vitale che mantenne in vita per Marcel Bloch fino alla liberazione nel 1945.
Gli anni dell'evoluzione dalla seconda guerra mondiale agli 1975
La fine della guerra segnò un momento difficile per l'aereonautica francese uscita quasi completamente distrutta dal conflitto.
Ma questo non fermò Marcel Bloch nel delineare le fondamenta della Dassault moderna con la costituzione della Società di Aviazione Marcel Bloch. L'azienda in poco tempo cambierà il nome in Società di Aviazione Marcel Dassault, dopo che Marcel decide di acquisire lo pseudonimo del fratello Paul durante gli anni di resistenza.
Da questo momento Marcel Bloch verrà sempre identificato come Marcel Dassault.
La sua capacità di inventiva e l'esperienza acquisita durante gli anni della guerra gli permettono di progettare aerei che sono ormai collegati alla storia dell'aviazione militare ma anche al suo futuro.
Alla serie Mystere, si aggiunge nel 1956 la versione Mirage tra i jet da caccia più competitivi al mondo.
I modelli di Dassault non combinano solo velocità ed aerodinamicità, ma l'attenzione alle nuove tecnologie e all'elettronica li porta ad essere anche tra i velivoli più avanzati dal punto di vista delle innovazioni tecnologiche.
Il successo è dovuto alla volontà di Marcel Dassault nel raggiungere sempre nuovi obiettivi e di dotare i suoi aerei di tutte le nuove realtà che la scienza moderna e lo sviluppo della tecnologia poteva dotare.
La creazione del Falcon e il nuovo futuro dell'azienda: la fine di un secolo
La capacità di adattarsi alle nuove realtà e l'apertura alle idee innovative sono stati due elementi che hanno permesso a Marcel Dassault di far crescere la sua azienda negli anni.
Grazie alla qualità dei suoi aerei militari la società è riuscita ad aggiudicarsi tutte le principali gare di fornitura militare per decenni garantendo una sicurezza per la sua famiglia e i suoi azionisti.
Ma nella visione di Marcel Dassault questo era solo un traguardo per raggiungere altre destinazioni.
Per questo ha dato impulso al settore per il trasporto di passeggeri con la creazione di veicoli come il Falcon, che fa il debutto nel 1970.
La produzione ha un enorme successo con la creazione di una serie di modelli come il Falcon 50 e il successivo Dassault Falcon 900, il quale nelle sue varie versioni rimarrà in produzione fino al 2009.
Il successo delle industrie Dassault è sempre stato collegato alle innovazioni e allo spirito di innovazione del suo fondatore.
Infatti sono state tra le prime a introdurre la progettazione digitale, permettendo quindi di ideare velivoli senza la necessità di costruire serie di prototipi, ed abbattendo in questo modo i costi di produzione.
Ma al contempo Marcel Dassault si è sempre circondato di persone competenti e specializzate nei singoli settori creando un gruppo affiatato e di livello che lo ha seguito in ogni nuovo progetto.
Nel 1986, quando morì Marcel Dassault, l'azienda che porta il suo nome è ormai un colosso con capacità di adattamento e con un mercato in piena espansione pronta ad affrontare qualunque situazione le prospetti il futuro.
Gli anni 2000 e la spinta verso il futuro
La fine degli anni '90 e i cambiamenti economici non hanno preso in contropiede una società pronta ad adattarsi alle diverse situazioni.
Una riorganizzazione aziendale nei sistemi di produzione con lo sviluppo di nuovi progetti e l'impulso alla realizzazione di prototipi digitali ha permesso non solo di ridurre le spese, ma di condurre la società nel nuovo millennio e verso un processo di automatizzazione e modernità.
La capacità di successo della Dassault private jet è stata sempre collegata all'idea di base del suo fondatore.
Infatti grazie a Marcel i reparti dell'aviazione militare e quelli civili hanno sempre collaborato tra di loro integrando le tecnologie sia per quanto riguarda la progettazione che per la produzione degli aerei.
In questo modo l'azienda ha potuto dare impulso ai successivi modelli di Falcon non lasciando la produzione di quelli militari.
Grazie a questo connubio di energie anche nell'epoca moderna con la digitalizzazione dei sistemi e la richiesta di prodotti sempre più sofisticati sia dal punto di vista aerodinamico che tecnologico, la Dassault Aviation continua a essere tra le aziende leader nel mondo dell'aviazione.
Il modello Falcon - Il successo di un'azienda che ha saputo guardare al futuro
Non solo l'azienda ha occupato un posto nell'ambito civile, ma si è ritagliata un posto di leader nella produzione dei business jet.
Anche in questa realtà non solo la diversificazione dei modelli ha portato a soddisfare tutte le esigenze del mercato, ma l'evoluzione tecnologica e l'attenzione alle fasi di produzione hanno permesso alla Dassault di raggiungere degli standard di qualità che non hanno rivali nel settore.
Un esempio è la personalizzazione di ogni aereo.
Infatti i modelli Falcon possono essere personalizzati dai clienti al momento dell'acquisto, grazie a un'elaborazione digitale e all'assistenza di uno specifico consulente.
Una volta che si soddisfano le richieste del cliente il progetto viene introdotto nella linea di produzione con una realizzazione in tempi rapidi.
Ogni dettaglio è posto sotto la massima attenzione in tutte le fasi, dalla progettazione alla consegna dell'aeromobile con una cerimonia specifica.
Oggi la Dassault private jets produce nel campo civile i seguenti modelli Falcon:
- Falcon 8X: il modello della serie Falcon più grande con una capienza dai 12 ai 16 passeggeri e una capacità di raggio di 12.000 km. L'innovazione aerodinamica con la struttura a tre motori posizionati sulla cada offre il massimo comfort ma anche prestazioni di velocità molto apprezzate permettendo di raggiungere i 685 km/h;
- Falcon 7X - 6X: tipologie simili ai modello dell'8X per la capienza dei passeggeri, ma con un range di distanza minore che si aggira tra gli 11.000 km e i 10.000 km. Standard e caratteristiche risaltano sempre in qualità e nelle rifiniture degli interni;
- Falcon 900 XL: modello che ha sostituito la versione 900 molto amato dai clienti, con un raggio massimo di azione di 8.800 km e una capacità di carico passeggeri di 12-14 persone. Presenta un'ampia cabina all'interno, confortevole e adatta ai viaggi anche più lunghi. È tra i modelli più venduti con circa 500 velivoli presenti ad oggi nei cieli;
- Falcon 2000 XLS: modello bimotore per 8-10 persone con un raggio d'azione di 7.410 km. Il Falcon 2000 XLS è un jet che offre anche comfort e efficienza permettendo agli imprenditori di viaggiare comodamente da una città all'altra e svolgendo al pieno la propria attività;
- Falcon 2000S: versione più piccola del Falcon con due motori posizionati sulla coda. Combina comfort con la possibilità di essere uno strumento molto adatto per il business.
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