La meta ideale per la più autentica wine experience
Ogni esperienza di viaggio, che sia essa per piacere o per motivi di lavoro, non può prescindere dalla scoperta di qualcosa di nuovo e di inesplorato, almeno fino a quel momento. Si parte per cercare serenità, riposo, svago o semplicemente opportunità di business e si torna con una nuova consapevolezza, quella che ci deriva dall’aver conosciuto nuovi paesaggi, culture diverse e sapori mai provati, a cui rimarremo per sempre legati.
E’ ciò che succede anche ad ogni visitatore che sceglie come destinazione la splendida città di Verona, ricca di storia e di fascino, con le sue tante ville nobiliari circondate da verdi colline, tra le più dolci d’Italia. E, come molto spesso accade, chi parte alla volta della città della lirica finisce per rimanere ammaliato da una bellezza che nulla ha a che vedere col mito shakespeariano di Giulietta e Romeo. A fare da cornice a questa città d’arte è, infatti, un territorio sorprendentemente ricco di eccellenze enogastronomiche uniche nel loro genere, a cui è impossibile rimanere estranei.
E’ qui, in un fazzoletto di terra compreso fra il Baldo e i monti Lessini, che il clima ha permesso nei secoli di coltivare la vite con successo, dando vita ad una tradizione enologica plurimillenaria con vini celebri in Italia e in tutto il mondo. Tra dolci declivi, uliveti, pievi e antichi castelli, abbondano i vigneti che ricoprono le terre solcate dall’Adige, le sponde del lago di Garda e le colline della Valpolicella, le cui diverse peculiarità geologiche consentono una produzione vitivinicola ampia e variegata. Tra rossi, bianchi, rosati e specialità particolari quali passiti e riserve, si contano decine di uve autoctone, centinaia di produttori e ben 5 DOCG tra cui l’Amarone, uno dei vini italiani più prestigiosi e conosciuti, immancabile etichetta dei ristoranti stellati di tutto il mondo.
Questo patrimonio ha fatto sì che nel tempo la provincia di Verona diventasse una delle mete di punta dell’enoturismo, attraendo un pubblico sempre più diversificato composto da esperti e professionisti ma anche da turisti provenienti da ogni parte del mondo desiderosi di abbinare alla passione per il vino la volontà di conoscere luoghi, persone e tradizioni. E’ così che attorno al vino sono nate nuove e qualificanti esperienze come, ad esempio, la visita in cantina che prevede una piacevole passeggiata tra i vigneti, alla scoperta delle varietà di uva autoctona, passando poi dalla zona di produzione con i tini di fermentazione a quella di invecchiamento con le grandi botti in legno di rovere, per concludersi infine con una degustazione dei vini assieme ad enologi e produttori. Quando la cantina di produzione coincide poi con una dimora storica o un relais di lusso, l’esperienza si fa ancora più intensa e suggestiva.
Alla dimensione culturale si aggiunge, inoltre, quella del benessere, grazie all’amenità dei luoghi e al carattere salutare che il vino e, in generale, il buon cibo stanno assumendo sempre più. Sono tanti i turisti che vorrebbero trovare in cantina opportunità per rigenerarsi, come ad esempio poter fruire di percorsi benessere outdoor quali idromassaggi e SPA tra i vigneti, o per adottare uno stile di vita più sano, come nel caso della vendemmia turistica. Attività, insomma, che sanno soddisfare una platea di turisti ampia e con esigenze differenti.
Tra panorami suggestivi e memorie risorgimentali, sono tantissime le cantine del territorio che offrono percorsi di questo tipo ai tanti viaggiatori che ogni anno attraversano l’oceano alla volta delle eccellenze italiane. Una fra tutte, situata sulle colline moreniche a sud-est del Lago di Garda, promette ai propri visitatori un viaggio fuori dal tempo, fatto di profumi, colori e sensazioni uniche: alle Vigne di San Pietro, infatti, è possibile perdersi fra gli oltre dieci ettari di parco dedicato a vigneti dove la biodiversità e l’ampia varietà di specie arboree contribuiscono allo sviluppo equilibrato delle vigne, donando ai vini del marchio il loro carattere inconfondibile. Complici anche la peculiarità di un suolo particolarmente argilloso e calcareo, di origine glaciale, e il microclima del vicino Lago di Garda che conferiscono ai vini delle Vigne la loro tipica mineralità.
Qui è possibile immergersi in un percorso all’insegna della conoscenza, che va dalle caratteristiche intrinseche del terreno del basso Garda fino alle tecniche di viticoltura odierne e visitare, assieme al proprietario Carlo, i vigneti coltivati senza uso di diserbanti. A seconda della stagione, è addirittura possibile prendere parte al processo di raccolta manuale delle pregiate uve. La visita prosegue poi nella cantina di produzione, ricavata all’interno di un tipico casolare finemente ristrutturato, per finire con un’esclusiva degustazione nel parco esterno dove un delizioso banchetto viene solitamente servito in abbinamento ai vari calici per esaltare proprietà e sentori del vino.
Non mancano mai, alle Vigne di San Pietro, eventi privati in esclusiva o appuntamenti dedicati alla socialità e allo scambio di saperi, come ad esempio incontri di settore, cene fra i vigneti al chiaro di luna e degustazioni a tema. Direttamente raggiungibile con elicottero - o con jet privato atterrando a Verona - Le Vigne di San Pietro sono pronte ad accogliere i clienti di Fast Private Jet per un’esperienza unica all’insegna dell’eccellenza culinaria, della convivialità e dell’arte vinificatoria.
